Europei karate,no Serbia a atleti Kosovo
Belgrado contesta bandiere e simboli di un 'falso stato'
Le autorità serbe hanno impedito oggi l'ingresso nel alla delegazione di atleti kosovari che intendevano partecipare agli Europei di karate in programma da oggi a Novi Sad. Come ha riferito l'Ufficio governativo serbo per il Kosovo, il provvedimento restrittiva è stato adottato poichè atleti e componenti dello staff al seguito mostravano bandiere e simboli del 'falso stato del Kosovo', come le autorità di Belgrado definiscono l' ex provincia serba che ha proclamato l'indipendenza dieci anni fa. Indipendenza riconosciuta da oltre 100 stati - compresi Italia e Usa - ma non da Serbia, Russia, Cina e cinque Paesi della Ue (Spagna, Romania, Grecia, Cipro e Slovacchia). L'organizzazione serba aveva fatto sapere di voler consentire la partecipazione degli atleti kosovari all'Europeo di karate a condizione di una loro presenza 'neutrale', senza bandiere e simboli statali, ma sotto l'egida della Federazione europea di karate.