La consigliera regionale della Campania di Forza Italia contro le ulteriori misure imposte dal Governo al settore giochi

“In questo momento di crisi innescato dalla pandemia Covid, bisogna essere estremamente attenti a non comprimere ulteriormente il mercato del mondo del lavoro che, soprattutto in Campania e nel Sud Italia, mostra da sempre significative difficoltà”. Lo ha dichiarato Annarita Patriarca, capogruppo di Forza Italia durante il Consiglio regionale della Campania, commentando il testo dell’ultimo Dpcm che, tra le altre limitazioni, impone la chiusura alle imprese che operano nel settore ludico. “In totale – ha continuato Patriarca – sono oltre 100mila i lavoratori impiegati nel comparto del gioco in Italia. Si tratta di imprenditori e dipendenti che, insieme alle loro famiglie, rischiano di subire contraccolpi difficilmente recuperabili nel breve-medio periodo. Parliamo di strutture che hanno applicato in maniera meticolosa tutte le misure in materia di sanificazione e distanziamento sociale per contrastare il contagio ed evitare ogni forma di assembramento. La tutela della salute è certamente un punto fermo – conclude la capogruppo di Forza Italia -, ma la difesa dell’occupazione è una peculiarità irrinunciabile che qualsivoglia decreto o provvedimento di legge deve tenere sempre nella dovuta e massima considerazione”.